La Psicologia dello Sport è una disciplina che si occupa dello studio dei fattori mentali e psicologici che influenzano il benessere e la performance sportiva negli atleti.
Nel 2022 il CONI ha riconosciuto la necessità di questa figura professionale, comprendendone le potenzialità in ambito sportivo (Prot. CNOP-CONI 02/22).
L'insieme delle tecniche utilizzate nei protocolli di intervento costituisce il Mental Training, o preparazione mentale, finalizzato all'autonomia della persona-atleta nella gestione della propria condizione mentale e psico-fisica per una performance ottimale e uno stato di benessere ideale.
I nostri progetti si basano sul PERFORMA Training, il protocollo di intervento validato dal Centro Studi e Formazione in Psicologia dello Sport di Milano, integrato a strumenti, tecniche e teorie della Psicologia applicata ad altri contesti (lavoro, organizzazioni, clinica), e a quello che l'aggiornamento professionale di anno in anno aggiunge al nostro bagaglio.
L'obiettivo è duplice: sostenere il benessere della persona e migliorare la performance dell'atleta. Ci basiamo su metodi scientifici, utilizzando strumenti psicodiagnostici e tecniche cognitivo-comportamentali e psicofisiologiche. Fra le tante modalità di lavorare e che possono far parte di un intervento di Psicologia dello Sport, possiamo citare: goal setting, mindfulness, self-talk, pensiero positivo, visualizzazione, allenamento ideomotorio, biofeedback, routine, team building, laboratori di gruppo, colloqui psicologici individuali e di gruppo, assessment psicodiagnostici, test psicometrici, seminari psicoeducativi.
L'approccio è fortemente individualizzato: ogni atleta ha un modo tutto suo di funzionare, e una personale condizione psicofisiologica che lo porta a performare meglio. L'obiettivo è aiutare ciascuno a trovare la propria zona di funzionamento ottimale, e a trasferire i progressi ottenuti nello sport anche nella vita privata, per un migliore equilibrio e un miglior benessere.
Gli interventi possono essere progettati per sportivi di tutte le età, livelli, condizioni e periodi di vita e di carriera. Quando parliamo di Psicologia dello Sport, infatti, ci riferiamo ad una scienza per tutti: dall'agonismo e gli atleti di primo livello, ai dilettanti e agli amatori; dai bambini, ai ragazzi, agli adulti, agli anziani; dai normodotati alle persone con disabilità.
Possiamo riassumere le principali attività nella seguente sintesi, ma ogni progetto sarà sempre calato nel contesto della committenza, e può quindi assumere diverse forme e contaminazioni, a seconda della domanda e degli obiettivi:
Percorso psicologico e di Mental Traning individuale;
Percorso psicologico e di Mental Training di squadra;
Supporto ad allenatori e staff;
Supporto alle famiglie;
Supporto ai direttori di gara.
Tra le questioni più frequentemente poste agli Psicologi dello Sport, troviamo le seguenti:
Aumento della performance individuale o di squadra;
Gestione dell'attivazione e di ansia, slump e chocking;
Gestione dello stress, dell' overtraining e prevenzione del burnout;
Gestione delle dinamiche relazionali tra atleti, famiglie e staff;
Gestione delle dinamiche di gruppo e sociali nelle squadre, coesione, conflitti e leadership;
Recupero da un infortunio e prevenzione;
Disabilità e sport per l'inclusione;
Fine carriera;
Prevenzione del drop out;
Psicoeducazione e sensibilizzazione sulla salute mentale;
Sostegno psicologico e lavoro su motivazione e risorse personali e di gruppo.